Data Recovery offre il servizio di Recupero Dati RAID professionale, sia per le aziende che per i privati. Il personale specializzato è in grado di operare su qualsiasi configurazione RAID, indipendentemente dal numero di unità disco collegate o dal sistema operativo utilizzato.

Recupero Dati RAID

Un sistema RAID è costituito da una serie di hard disk connessi tra loro allo scopo di offrire diversi vantaggi: aumento delle prestazioni, migliore sicurezza e visione unica del totale dello spazio disponibile.

Raid è l’acronimo di Redundant Array of Inexpensive Disks, ossia struttura ridondante di dischi economici. Tale definizione suggerisce la possibilità di migliorare le caratteristiche di velocità e di sicurezza su sistemi per utenti comuni utilizzando altrettanto comuni ed economici hard disk.

Il RAID è comunemente implementato sui Server e sulle Workstation che necessitano buone prestazioni ed elevate capacità di memorizzazione dei dati.

 

Guasti comuni di un sistema RAID

Un guasto ad un sistema Raid può essere generato da un problema ad uno o più hard disk, che verranno quindi trattati singolarmente a seconda del difetto riscontrato (vedi anche recupero dati hard disk), o da problemi alla configurazione Raid, per risolvere la quale si avrà bisogno di esaminare l’intero sistema nel complesso.

Di seguito una lista delle problematiche più comuni:

  • danno meccanico ad uno o più hard disk
  • problematiche magnetiche
  • problematiche firmware
  • problemi di rebuild
  • guasti del controller
  • incendi o allagamenti
  • corruzione del file system
  • sbalzi di tensione
  • formattazione accidentale
  • virus informatici
  • altre cause meno frequenti

Raid System Pegasus2 R6 18TB 6-bay

 

Tipologie di sistemi RAID

Data Recovery ha la tecnologia necessaria per intervenire su qualsiasi tipo di sistema Raid, dal più semplice Raid 0 ai più complessi e multipli Raid 5, Raid 0+1 o Raid 10 con qualsiasi configurazione, anche proprietaria.

Livelli RAID standard o più diffusi:

    •  
    • RAID 0

      • Numero minimo dischi
        2
      • Capacità
        C x N
      • Max numero dischi guasti
        0
    •  
    • RAID 1

      • Numero minimo dischi
        2
      • Capacità
        C
      • Max numero dischi guasti
        N – 1
    •  
    • RAID 3

      • Numero minimo dischi
        3
      • Capacità
        C x (N – 1)
      • Max numero dischi guasti
        1
    •  
    • RAID 4

      • Numero minimo dischi
        3
      • Capacità
        C x (N – 1)
      • Max numero dischi guasti
        1
    •  
    • RAID 5

      • Numero minimo dischi
        3
      • Capacità
        C x (N – 1)
      • Max numero dischi guasti
        1
    •  
    • RAID 6

      • Numero minimo dischi
        4
      • Capacità
        C x (N – 2)
      • Max numero dischi guasti
        2


C=Capacità di memorizzazione dati – N=Numero dischi

 

Esistono anche altri tipi di RAID meno comuni, per brevità non compresi in questo elenco. Se la vostra configurazione RAID è differente da quelle elencate contattate il nostro servizio clienti per avere maggiori informazioni.


 

Recupero Dati RAID 0

Il RAID 0, detto anche striping, è implementato per aumentare le prestazioni di lettura e scrittura di un sistema ma non ha alcun vantaggio in termini di sicurezza. I dati sono suddivisi in blocchi e distribuiti nei vari hard disk del sistema.

Per effettuare il recupero dati sarà quindi indispensabile avere accesso a tutti i dischi del sistema. In presenza di un guasto non risolvibile, anche ad un solo disco, il recupero dei dati nella maggior parte dei casi non sarà possibile.

 

Concatenazione e JBOD

La concatenazione in realtà non è uno dei livelli RAID ma è un metodo molto comune per combinare un gruppo di dischi fisici in un unico disco virtuale. Al contrario del partizionamento, usato per suddividere un singolo disco fisico in più unità logiche, la concatenazione è usata per unire più dischi fisici in un’unica unità logica. In caso di guasto di uno dei dischi fisici che la compongono l’intero array sarà inutilizzabile.

Dal momento che in un sistema di questo tipo i dati vengono scritti in maniera lineare, quelli contenuti nei dischi integri non subiranno danni e un eventuale recupero dati risulterà più agevole.

L’acronimo JBOD (just a bunch of disks) significa solo un mucchio di dischi. Il termine JBOD viene spesso usato impropriamente per indicare una concatenazione di dischi in un volume unico (che correttamente si indica con SPAN), anche se il significato reale sarebbe dischi messi cosi come sono.

In presenza di un sistema indicato come JBOD sarà quindi necessario verificare se si tratta di un gruppo di dischi accessibili singolarmente oppure di una concatenazione di dischi visibili come un volume unico. L’esito della verifica sarà decisivo per procedere con il recupero dati nella maniera corretta.

 

Recupero Dati RAID 1

Il RAID 1 (o mirror) crea una copia esatta di tutti i dati su almeno due dischi. E’ implementato nei sistemi dove la ridondanza dei dati è più importante del completo sfruttamento del volume di stoccaggio. La capacità totale del sistema è infatti pari a quella del disco meno capiente. Nei sistemi RAID 1 aumenta la sicurezza del sistema, che resiste al guasto di uno dei dischi senza perdita di dati.

Un sistema RAID 1 con un solo disco danneggiato nella maggior parte dei casi è totalmente recuperabile. E’ importante però agire in fretta perchè un eventuale guasto successivo al primo potrebbe essere fatale.

 

Recupero Dati RAID 5 e RAID 6

Il sistema RAID 5 suddivide i dati in blocchi e distribuisce questi e le loro parità in maniera uniforme tra tutti i dischi. La parità è il valore che consente di ricostruire i dati nel caso di guasto a uno dei dischi del sistema.

Il RAID 5 è una configurazione molto comune, sia in ambito software che hardware e prevede un minimo di 3 dischi. Ha una tolleranza ai guasti di 1 unità, indipendentemente dal numero totale di dischi impiegati. Più è elevato il numero di dischi totali del sistema più cresce la probabilità di un guasto a più di una unità. Per questa ragione si tende ad utilizzare un numero di dischi inferiore alle 14 unità.

Per un numero maggiore di unità disco in genere si utilizza un sistema a doppia parità. Il RAID 5 a doppia parità è detto anche RAID 6 e riesce a gestire la perdita contemporanea di 2 dischi del sistema.

 

Recupero Dati RAID 0+1 (01) e 1+0 (10)

Il RAID 0+1 (o RAID 01) e il RAID 1+0 (anche detto RAID 10) sono due diverse disposizioni di sistemi RAID. Sono anche detti RAID annidati. La loro struttura è composta da un mix di RAID 0 e RAID 1. Nel primo caso avremo la presenza di un minimo di 2 RAID stripe a loro volta configurati in mirroring. Nel secondo caso, invece, avremo la configurazione inversa e cioè un minimo di 2 configurazioni di RAID mirror a loro volta unite in stripe.

 
Raid 01 (0+1) e Raid 10 (1+0)

 

Consigli utili sulla perdita dati da RAID

In presenza di un guasto ad un sistema Raid è molto importante non sostituire l’hardware danneggiato prima di avere la sicurezza di disporre di un backup e non modificare le posizioni originarie dei dischi nell’ultima configurazione funzionante.

Inoltre è sconsigliato l’utilizzo di software di recupero se non si è certi che il danno non sia di natura hardware ed è assolutamente da evitare qualsiasi tipo di intervento non professionale perchè potrebbe pregiudicare in maniera definitiva il recupero dati.

Trattiamo i casi di recupero dati raid con la consueta formula del niente dati, niente costi. Nulla sarà dovuto se il recupero dati per qualsiasi ragione non va a buon fine. Diagnosi e preventivo sono gratuiti.